3, 2 ,1… Boom!

Lo so che è estate, fa caldo e la voglia di stare davanti alla TV è poca e per di più non si sa cosa guardare… beh, provate con queste serie made UK..

La prima è TRIGGER POINT (Drama|BBC| 6 episodi| 2022, Rinnovata per una seconda stagione). Con Vicky McClure, Mark Redhead, Jimmy Mulville, Jessica Sharkey. In Italia è inedita e i sottotitoli sono disponibili in inglese. Ambientata nella Londra contemporanea, la serie è incentrata sul team di artificieri conosciuto come “Expo”. Lana Washington,  (ufficiale di prima linea spericolata e fuori controllo), è un ex militare e spinta al punto di rottura alle prese con una serie di ordigni esplosivi improvvisati che minacciano la capitale durante una campagna terroristica estiva.

.:: Cosa ne penso::.

Un buon thriller che riesce nell’intento di intrattenere. I sei episodi scorrono in modo “adrenalinico” e, alla fine di ogni episodio, vorresti vedere il successivo per scoprire cosa accade. La Walsh, interpretata dalla sempre perfetta Vicky McClure, è un personaggio forte ma anche emotivamente provato sia dall’attuale lavoro sia dalle cicatrici lasciate dalle missioni in Afghanistan. La serie, infatti, ha come sottotetto il grave problema del PTSD e di come molti soldati, una volta rientrati, siano lasciati allo sbando e senza un adeguato supporto e soprattutto un governo che per un “bene più alto” è pronto ad insabbiare le morti di coloro che hanno scelto di servire il proprio Paese.

La seconda è THE RISING (Crime, Drama, Supernatural|Sky| 8 episodi| 2022). Con Clara Rugged-Larsen, Rebecca Root, Nenda Neururer, William Ash. In Italia è stata rilasciata su Sky.
Neve Kelly è morta e ora affronta la sua non esistenza. Quando scopre di essere stata uccisa, decide di farsi giustizia da sola, approfittando delle capacità soprannaturali per indagare. La serie è un remake della serie belga Beau Séjour.

.::Cosa ne penso::.

La serie nonostante sia uscita a marzo l’ho recuperata solo in questi giorni ma devo dire che non mi è dispiaciuta per nulla, il fatto che la storia riguardi principalmente dei teenager mi aveva inizialmente fatto storcere un po’ il naso, invece devo ammettere che mi ha tenuta incollata allo schermo. Un buon thriller con ottime atmosfere e con un interessante parte soprannaturale, se questa parte fosse stata affrontata un po’ più “seriamente”, avrebbe dato quel tocco in più. La serie riesce comunque ad “analizzare” la vita di periferia e i suoi ritmi, i sogni e le aspettative dei giovani e meno giovani che vi abitano. Sia chiaro che non si tratta di un capolavoro ma comunque è una buona serie, soprattutto se come me l’avete vista o la vedrete d’estate. Non so se come la serie madre verrà rinnovata ma, in caso, vedrò sicuramente la seconda stagione.

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