Ispirato al romanzo di Fred Saueressig “06-Cowboys”, Dirty Lines (Linee Bollenti per l’italia), serie olandese Netflix, è la storia di Frank Stigter (Minne Koole), un giovane che negli anni 80 scommette tutto sulle linee telefoniche erotiche e grazie alla sua intuizione diventa un milionario.
Siamo nei Paesi Bassi, è il periodo della libertà nella sua massima espressione riguardo a sesso e uso di droghe. Le vicende sono raccontate in prima persona da una studentessa di psicologia che vuole specializzarsi nel campo della sessuologia, Marly Salomon (Joy Delima). Mentre la sua amica Janna perde la testa per un DJ che ha occupato un locale e vuole tentare di attrarre la gente con la musica house, Marly ha bisogno di soldi e risponde all’annuncio della Teledutch, compagnia dei fratelli Frank e Ramon Stigter (Chris Perters). Scopre sul posto che il lavoro consiste nel registrare una conversazione erotica, ma si sente a disagio e rinuncia. Purtroppo, per fortuite circostanze, viene scoperta dai genitori che la cacciano di casa.
In qualche modo, Marly si ritroverà a lavorare per i fratelli Stigter in veste di creativa, e la loro linea erotica diventa pioniera di tutte le altre che, a mano a mano, si diffonderanno in tutta Europa e poi nel mondo. Mentre una nuova droga prende piede, l’ecstasy, i fratelli si arricchiscono velocemente, ma questo non basta a renderli felici. Uno nasconde un segreto e sacrifica la sua vita per mancanza di coraggio, l’altro è perennemente alla ricerca di emozioni che lo porteranno a sfiorare la morte.
Ricorderete anche voi le linee telefoniche erotiche che andavano per la maggiore negli anni 90 in Italia, i famosi numeri 144, 166, ecc. che fecero indebitare tante famiglie. Sui giornali venivano pubblicizzati come annunci di consulenza di psicologia, perché nel nostro paese il servizio andava camuffato e non poteva essere reso esplicito. E’ stato interessante per me conoscere la radice di tutto ciò, in un’atmosfera anni 80 arricchita dalla colonna sonora che ci fa tornare indietro nel tempo e dal ricordo emozionante della caduta del Muro di Berlino.
Col tempo internet ha soppiantato il telefono, era molto più economico trovare online gente disponibile a conversazioni erotiche, e i numeri a pagamento sono spariti dai radar. Questo mi fa pensare che ci sarà una seconda stagione, come se la caveranno i fratelli Stigter nel momento della crisi più nera?
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