Storie d’amore, scandali e tanti drammi

Auguri a tutti i lettori/trici, anche in questo 2022 arriva l’angolo delle serie britanniche a farvi compagnia.

La prima è A VERY BRITISH SCANDAL (Drama, Comedy|BBC|2021|3 episodi) con Clarie Foy, Paul Bettany Olwen May, Julia Davis. In Italia arriverà ad aprile si TimVision ma i sottotitoli in italiano sono disponibili. Nel 1963, la Duchessa Margaret Campbell, finisce al centro dello scandalo per via del controverso divorzio dal suo secondo marito, il Duca di Argyll: quest’ultimo rese pubbliche foto di lei mentre faceva sesso con un uomo sconosciuto. Per questo fu soprannominata “The Dirty Duchess”.

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Quando gli inglesi si impegnano tirano fuori dei piccoli grandi gioielli. Il filone e lo stile narrativo è quello inagurato con A Very English Scandal (miniserie del 2018 con Hugh Grant). La serie ripercorre in modo chiaro e conciso quello che diventerà un caso morbosamente mediatico. Tutti volevano, e vogliono, sapere chi sia l’uomo della foto. Un caso di revenge porn che trascinò nel fango Margaret, la quale venne umiliata e descritta come una “donna completamente promiscua”. Attraverso i tre episodi assistiamo alla sua forza d’animo, il suo rifiuto di piegarsi alla opinioni altrui e il bisogno di lottare per ciò che lei riteneva giusto nel periodo storico in cui si trovava: Margaret però, non è un’eroina femminista e, per fortuna, la serie non è stata infarcita con il revisionismo e l’eroismo femminile dei giorni nostri. Quello che viene mostrato è come entrambi i duchi siano stati testardi e manipolativi in egual misura. Una miniserie che merita la visione sia per la messa in scena che per il cast, la Foy è stata magistrale nel mostrare i vari lati del carattere della Duchessa ma Bettany non è stato da meno nell’interpretare il Duca.

La seconda è YOU DON’T KNOW ME (Crime, Thriller|BBC|2021|4 episodi) con Samuel Adewunmi, Sophie Wilde, Bukky Bakray. In Italia è inedita e i sottotitoli sono disponibili solo in inglese. Adattamento del romanzo di Imran Mahmood. La storia di Hero (Samuel Adewunmi) un giovane uomo che viene accusato di omicidio con inconfutabili prove. Al processo lui però racconta una storia straordinaria: la donna che ama è in un guaio terribile e lui rischia tutto per salvarla. Si dichiara innocente, ma bisogna credergli?

.::Cosa ne penso::.

Un buon prodotto, forse in certi punti un po’ lento e didascalico ma comunque la storia incuriosisce. Nel corso dei quattro episodi ci si sente come se fossimo il 13esimo componente della giuria, siamo noi che attraverso il racconto di Hero vediamo cosa è successo. Però è appunto il suo racconto… quella verità che lui ci dice è davvero la verità? Il grande merito, secondo il mio punto di vista, sta proprio nel rendere il tutto volutamente ambiguo, anche nel finale. Altro pregio è l’ottimo cast soprattutto l’interpretazione di Samuel Adewunmi che rende Hero il personaggio a cui vuoi credere nonostante tutto.

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