Il periodo non è dei più rosei ma almeno proviamo a staccare un momento e rilassarci con qualche serie.
La prima è WAR AND PEACE (Period Drama|BBC|2016|6 episodi) con Paul Dano, Lily James, James Norton, Gillian Anderson. In Italia è andata in onda su LaEffe. Trasposizione del romanzo omonimo di Tolstoj; la storia, ambientata nella Russia del 1805 invasa dalle truppe napoleoniche, vede incrociarsi le vite di tre giovani aristocratici di San Pietroburgo, in un triangolo di amore, passione e guerra.
.::Cosa ne penso::.
Fotografia straordinaria, così come le ambientazioni; i personaggi rispecchiano abbastanza bene la loro controparte cartacea (anche se il libro l’ho letto eoni fa), la serie è riuscita a coniugare la storyline familiare con quella storico-bellica senza concentrarsi eccessivamente su una delle due parti, però, nonostante queste premesse la serie si è un po’ persa e alla fine risulta un po’ sciatta, e anche la regia un po’ troppo traballante. Perché vederla? Perché è un classico che nonostante i difetti merita la visione.
La seconda è WHITE HOUSE FARM (Drama, Crime|ITV|2020|6 episodi) con Stephen Graham, Freddie Fox, Mark Andy. In Italia è inedita e in italiano, per ora, non sono reperibili i sottotitoli. La serie ripercorre la storia vera di un brutale omicidio accaduto nell’agosto del 1985 dove cinque membri della stessa famiglia furono assassinati in una fattoria dell’Essex.
.::Cosa ne penso::.
Storia (vera) a tratti inquietante e che personalmente non conoscevo. La miniserie è assolutamente ben recitata e ben calibrata: non annoia, anzi, gli episodi scorrono in modo fluido riuscendo a coinvolgerti nella storia ma soprattutto ad empatizzare con i protagonisti. Dopo aver visto questa miniserie ho letto un po’ in rete sulla vicenda e devo dire che hanno reso bene i fatti.